Il nuovo rapporto Clusit ha evidenziato un aumento del 10% degli attacchi informatici rispetto all’anno precedente. A tal proposito, l’Italia ha stanziato circa 1,5 miliardi di euro in sicurezza dei dati secondo quanto emerge dalle stime dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano.

Il cyber crime, in costante aumento, sfrutta tecniche sempre più sofisticate, silenziose ed evolute, motivo per cui è importante, per le aziende, iniziare a delineare un piano di sicurezza stabilendo alcune best practice.

Perché aumentare la sicurezza dei dati aziendali?

Aumentare la sicurezza dei dati e delle informazioni sensibili è una priorità per tutte le imprese e, in particolar modo, per le data driven company, ovvero quelle organizzazioni (in continua crescita) in grado di prendere decisioni basate su fatti oggettivi e non su sensazioni personali.

Il patrimonio digitale di un’azienda è costituito da dati personali, brevetti, progetti e proprietà intellettuali che, se non adeguatamente protetti, potrebbero finire nelle mani sbagliate. Le minacce sono strettamente legate all’azione umana e, si suddividono in intenzionali, ovvero quelle che fanno riferimento alle sottrazioni indebite delle informazioni da parte di dipendenti scontenti o collaboratori infedeli, e involontarie, ovvero quelle che sono frutto della disattenzione, della leggerezza nonché dell’inesperienza del personale.

I computer aziendali sono quindi soggetti a rischi di ogni tipo. Tra questi emergono i ransomware, noti come attacchi “sequestra PC”, virus capaci di bloccare e impedire l’utilizzo del dispositivo rendendolo accessibile solo a seguito del pagamento di un riscatto, oppure il phishing, una truffa messa in atto allo scopo di rubare informazioni preziose attraverso l’invio di email o messaggi fraudolenti che richiedono l’inserimento di credenziali facendo leva sulla psicologia dell’utente.

Le stime hanno rilevato che il numero degli attacchi gravi, ovvero capaci di arrecare danni d’immagine e finanziari alle aziende anche superiori al milione di euro, sono drasticamente aumentati, se non raddoppiati negli ultimi 4 anni.

I dati aziendali offrono, in genere, una panoramica completa di un’attività: sono indispensabili per creare delle efficaci strategie di mercato e per prevedere i possibili scenari futuri. Attraverso di essi si è in grado di stabilire informazioni importanti come lo “stato di salute” di un’impresa, l’andamento degli affari, le preferenze dei consumatori, il livello di competitività rispetto alla concorrenza e molto altro ancora.

Le informazioni custodite nei computer rappresentano dunque un bene prezioso a cui non si può assolutamente rinunciare. In questo contesto è indispensabile correre ai ripari, ed è possibile farlo solo delineando una strategia basata su regolari analisi dei rischi, individuando le potenziali vulnerabilità sia del sistema informatico dell’impresa che delle risorse umane. È necessario predisporre tutte le soluzioni e le contromisure più adeguate, senza tralasciare l’aspetto costo-benefici e valutare la pianificazione di un test di collaudo per controllare l’effettiva affidabilità ed efficacia del nuovo sistema di sicurezza dati.

Perdere delle informazioni sensibili non conviene a nessuno: significa, infatti, impiegare tempo, denaro e risorse utili al fine di tentare un ripristino ove risulti ancora possibile. Può tradursi nell’interruzione di importanti rapporti di lavoro con clienti e fornitori, paralizzando la produttività e impedendo lo sviluppo di nuovi obiettivi. Investire nella cybersecurity è quindi utile per prevenire danni d’immagine ed economici ma anche per preservare il tuo business.

Le migliori strategie da adottare per una totale sicurezza dei dati

I mezzi a disposizione per aumentare la sicurezza dei dati aziendali sono fortunatamente diversi. I firewall sono tra i più popolari e rientrano tra quegli strumenti che hanno saputo evolversi adattandosi alle nuove esigenze. Hanno il compito di monitorare il traffico in entrata, in uscita e di filtrare tutto ciò che transita dalla rete internet.

L’IDS (Intrusion Detection System) è ideale per individuare i tentativi di sniffing, gli attacchi DdoS ed eventuali manipolazioni esterne del sistema. Tuttavia, a questi strumenti vanno addizionate altre strategie, capaci di rendere invulnerabile l’accesso ai dati, tra cui:

  • Offuscamento. Le informazioni vengono mascherate, impedendo così l’identificazione della persona fisica.
  • Crittografia. Vengono applicate delle chiavi di codifica e di decodifica ottenute mediante algoritmi matematici che rendono sicure le comunicazioni e i dati accessibili solo a chi ne è autorizzato.
  • Codici di identificazione. Una gestione più capillare e attenta della sicurezza in modo che i rischi connessi all’uso o all’accesso ad informazioni in forma non autorizzata possano essere mitigati. Ovviamente rientra in questa categoria anche la data privacy.
  • Cancellazione dei dati. Ciò avviene solo nel caso in cui le informazioni sensibili vengono ritenute inutili e non necessarie oppure qualora si verifichino degli illeciti o nel rispetto di direttive terze.
  • Resilienza dei dati. Nonostante i malfunzionamenti del sistema o altri imprevisti, i file rimangono sempre disponibili agli utenti e alle diverse applicazioni. In tal senso, il patrimonio informativo non deve subire modifiche oppure cancellazioni a seguito di errori o di azioni volontarie.

Le best pratices per una migliore ed efficiente sicurezza dei dati

Per avere la certezza di disporre di una buona strategia di sicurezza dei dati, devi innanzitutto poter contare sull’efficienza di azioni routinarie, oltre che di strumenti e dispositivi adeguati.

Ricorda, a tal proposito, di effettuare una regolare analisi e un’attenta valutazione dei rischi del tuo sistema informatico, stabilendo delle tempistiche precise con ritmi ben scanditi.

Se sei titolare di una piccola o media impresa, valuta la possibilità di ricorrere all’outsourcing, ottenendo un supporto esterno attraverso cui puoi di fatto equipaggiare la tua azienda di tecnologie avanzate e in continuo stato di adeguatezza. Noi di Alet abbiamo a che fare quotidianamente con la sicurezza dei dati e siamo pertanto sempre aggiornati sui rischi e le vulnerabilità.

Un altro aspetto che non puoi assolutamente tralasciare riguarda la formazione dei tuoi dipendenti. Risorsa primaria per il successo della tua azienda, il personale deve essere adeguatamente formato sui diversi rischi informatici e della rete. Diversamente, potrebbe rappresentare in forma inconsapevole il rischio principale di un cyber attack.
Su questo punto, anche la legge parla chiaro. Il GDPR ha evidenziato, infatti, che la maggior parte dei danni arrecati ai sistemi aziendali riguarda proprio errori umani commessi dai dipendenti. Tra i più classici ma anche molto pericolosi potrebbero esserci ad esempio la perdita di una chiavetta USB con una serie di informazioni preziose oppure il furto di un portatile contenente dati sensibili relativi all’attività della tua azienda.

Non dare importanza a questo aspetto può danneggiare in modo irreversibile il tuo business. E’ opportuno creare una lista di coloro che hanno libero accesso alle informazioni sensibili, riducendo il più possibile questo privilegio e riservandolo solo a chi ne ha davvero la necessità per portare avanti la propria attività lavorativa. Non si tratta di eccesso di zelo, ma di pura e semplice attenzione per gli affari a cui è legato il destino dell’impresa.

Infine, non dimenticare di effettuare un regolare backup dei dati, al fine di poter avere una copia sempre disponibile in caso di attacco hacker. Questa pratica elementare è spesso sottovalutata, ma in realtà è alla base di un’efficace politica di sicurezza aziendale.

Alet, società specializzata in sicurezza informatica aziendale, fornisce soluzioni specifiche in base alle esigenze della clientela. Gli esperti in rafforzamento della sicurezza informatica, garantiscono la massima trasparenza e affidabilità fornendo tutti i servizi utili per prevenire i rischi di contaminazione esterna e risolvere possibili aggressioni ai sistemi.

Se possiedi un’azienda e desideri mettere in sicurezza il tuo patrimonio digitale non esitare a confrontarti con i nostri tecnici. Per maggiori informazioni e per una consulenza personalizzata, compila l’apposito form nella pagina contatti del nostro web site.

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