Il CTO – Chief Technology Officer – è una figura direzionale che ha il compito di orientare l’azienda all’utilizzo di strumenti innovativi per contribuire ai traguardi d’impresa. In funzione del settore e della dimensione dell’azienda, assolve diversi compiti ed è responsabile di molti aspetti.
La base del suo lavoro è sviluppare la strategia tecnologica, quindi identificare le tecnologie utili a ottenere il risultato prefissato dall’azienda e, per farlo, è necessario che si mantenga informato e capace di valutare le tendenze del settore per raggiungere gli obiettivi a lungo termine.

Dal CTO ci si aspetta che si occupi di:
– fare ricerche e valutazioni per integrare l’IT aziendale con tecnologie emergenti in grado di aiutare l’azienda,
gestire il dipartimento IT e le relative risorse, compresi i collaboratori, lo sviluppo e l’implementazione di nuove soluzioni,
– innovare attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e processi capaci di rendere l’azienda più competitiva,
– definire e mantenere l’architettura tecnologica con le varie piattaforme, framework e infrastrutture che supportano l’ecosistema IT aziendale,
rispettare la sicurezza e le conformità alle normative di settore, privacy e protezione dati comprese,
collaborare con gli altri dipartimenti aziendali come marketing, vendite e amministrazione, per capire come implementare eventuali tecnologie nei vari reparti e supportare il lavoro di tutti,
gestire i fornitori di soluzioni tech.

È ormai chiaro a tutti che la tecnologia evolve molto velocemente e quasi ogni giorno le aziende tech lanciano nuovi prodotti, sempre più performanti e allettanti per aziende e persone. Come può fare il CTO a mantenersi aggiornato su tutte queste continue novità, per non lasciarsi sfuggire quelle che possono influenzare positivamente la strategia aziendale, l’efficienza operativa e l’innovazione?

Consigli per CTO informati su tendenze e novità tech

Oltre ai suggerimenti più scontati come leggere e studiare sempre, iscriversi a canali social, gruppi, forum, podcast di figure di rilievo e riviste tech, partecipare a conferenze, eventi e corsi di formazione, esistono altri modi per restare aggiornati su questo tema.
Anzitutto è buona cosa partire dall’interno dell’organizzazione e mantenere aggiornato il dipartimento IT: stimolare una cultura di apprendimento continuo, scambiarsi informazioni e condividere esperienze e novità all’interno del team, è utile e rafforza lo spirito di collaborazione della squadra. Colleghi e collaboratori sono un’ottima risorsa di informazioni e spirito critico e perché non sfruttare i rapporti con i fornitori? Questi sono infatti sempre ben disposti a fornire informazioni privilegiate su novità tech ai loro clienti più collaborativi.

Poiché, come dicevamo, la tecnologia evolve a ritmo frenetico e le informazioni raccolte saranno tantissime, consigliamo di creare una sorta di portfolio tecnologico in cui tenere traccia di tutto: scoperte, valutazioni ed esperienze, aspetti da approfondire e curiosità. In questo modo si potranno organizzare le informazioni, recuperarle e riconoscere velocemente eventuali soluzioni.
Essere aggiornati in ambito tech è importante per ottenere un vantaggio competitivo significativo, sia per l’azienda per la quale si lavora, sia per il professionista stesso che un domani potrà sempre sfruttare le abilità e le conoscenze acquisite.

Buone abitudini per CTO di successo

Ormai sappiamo che molti imprenditori e manager di successo addirittura schedulano i momenti da dedicare all’aggiornamento. Quali delle loro abitudini e comportamenti possono adottare i CTO?

Creare occasioni di confronto
Incontrare tecnici interni ed esterni, magari fissando un appuntamento periodico regolare, durante il quale esaminare la roadmap relativa a un progetto di sviluppo prodotti e ascoltare i Product Manager. Interpellare le Venture Capital, che sono abituate a finanziare le start-up innovative e a investimenti in capitali di rischio, può aiutare a prevedere che strada prenderà il futuro, quali sono le prossime tendenze tech.

Presidiare i social media e i canali di informazione alternativa
Iscriversi a tutto può non essere la soluzione migliore per restare aggiornati in ambito tech, ma selezionare con cura chi seguire e a quali broadcast unirsi può regalare scoperte interessanti ai CTO attenti.

Monitorare la generazione futura
I giovani nativi digitali infrangono continuamente le regole, giocano con le variabili e creano costantemente nuove possibilità di utilizzo e sviluppo. Sforzarsi di osservare il futuro dal loro punto di vista, permette di trasporre i loro comportamenti esplorativi nel contesto aziendale.

Fare networking peer-to-peer
Anche il networking online – inteso come la creazione di una rete di contatti validi – è importante: creare un dialogo con altri professionisti del settore, così come con potenziali clienti, in modo non gerarchico, offre sempre spunti validi su cui ragionare per migliorare. In questo può aiutare la partecipazione ad associazioni di categoria e organizzazioni di settore nelle quali condividere sfide comuni, soluzioni e riflessioni. Questo genere di attività è anche molto utile ai CTO per semplificare la selezione di fornitori, collaboratori e anche tecnologie dispendiose.

Continuare a imparare
Benché molti CTO non si occupino di scrivere codice ogni giorno, per restare aggiornati è fondamentale apprendere i nuovi linguaggi di programmazione e le nuove tecnologie.

Seguire la situazione politica
La politica, si sa, influenza anche il progresso di una Nazione, perciò lo sviluppo tecnologico di un determinato Paese. La tecnologia, a sua volta, è un motore importante per le Nazioni che evolvono grazie a essa (pensiamo per esempio alla Corea del Sud negli ultimi anni). Quali soluzioni applicano o hanno applicato nel proprio tessuto commerciale e industriale, per emergere? Quali sono le tendenze di queste realtà nel prossimo futuro?
Rispondendo a queste domande potremo tracciare la rotta per restare al passo con loro.

Confrontare le notizie
Se è vero che il digitale e l’online fanno parte delle tecnologie principali a cui ci rivolgiamo per trovare notizie, è anche vero che sul web si possono reperire informazioni poco attendibili. Per questo è imperativo confrontare i media tradizionali e le fonti più riconosciute globalmente, con quelli più recenti.
Per quanto riguarda il tipo di notizie a cui prestare particolare attenzione, suggeriamo quelle di carattere politico, medico-scientifico, efficientamento energetico e ovviamente tech.

Sfruttare tool e applicazioni
Google permette di creare avvisi su argomenti di interesse e, quando online recupera un aggiornamento in merito, invia un’email con i link da cui recuperare le nuove informazioni.
Gartner.com è una piattaforma che offre informazioni attendibili e oggettive a figure come i CTO.
Abbiamo nominato due tra gli strumenti più utilizzati per mantenersi aggiornati, ne esistono molti altri e dedicati a diversi settori: una ricerca online li scoverà quasi tutti, ma è sempre possibile chiedere consiglio ai colleghi e al proprio network su quali siano i loro preferiti.
Dalle notizie recuperate online è possibile trarre alcune parole chiave e chiedere a colleghi e partner cosa sanno in merito a quegli argomenti. In questo modo si ricevono sintesi e prospettive differenti sui temi che hanno risvegliato il nostro interesse e si risparmia tempo che un CTO può dedicare ad altro.

Entrare in contatto con le start-up
Invitare i CEO delle start-up tech più visionarie in azienda e permettere loro di presentare il proprio lavoro ai colleghi, può essere interessante sotto ogni punto di vista. Scoprire i loro obiettivi, a cosa stanno lavorando e come, capire le loro motivazioni e difficoltà, stimola le persone a trovare nuove soluzioni per i loro progetti e a osservarli sotto un punto di vista diverso dal solito. Tutti, dopo una giornata del genere, rifletteranno su ciò che è realizzabile e ciò che è più efficace.

Le caratteristiche più importanti di ogni CTO

Il CTO è una figura per natura molto orientata all’esterno dell’azienda: dalla ricerca di nuove tecnologie alla valutazione di soluzioni effettive per raggiungere gli obiettivi aziendali, gran parte della sua concentrazione è rivolta oltre i muri dell’impresa per cui lavora. In più è inevitabilmente proiettato verso fornitori e professionisti che lo supportano nelle proprie attività.
Tuttavia vogliamo ricordare quanto sia necessario che un CTO al passo con i tempi rivolga il proprio sguardo anche all’interno dell’organizzazione: ascoltare i colleghi di altri reparti, scoprire quali sono le loro principali difficoltà e bisogni, è l’unico modo esistente per trovare soluzioni tecnologiche realmente capaci di migliorare la produttività e raggiungere gli obiettivi prefissati.
Solo la collaborazione con i dipartimenti interni, infatti, garantisce che le strategie tecnologiche adottate supportino l’operatività aziendale e le esigenze degli utenti che le adotteranno.

È altrettanto basilare mantenere un atteggiamento mentale aperto, ricettivo e proattivo. Il mondo tecnologico è una continua scoperta proprio perché si tratta di un settore che sperimenta costantemente e valuta i risultati dei propri prodotti. Con un atteggiamento chiuso e tradizionalista si rischia di non comprendere il potenziale di qualcosa, bocciare ogni novità sul nascere e restare indietro rispetto alla concorrenza.

Realtà come Alet sono partner ideali per i CTO che desiderano restare aggiornati: crediamo che lo scambio reciproco di conoscenze sulle innovazioni tech e sui bisogni delle aziende, siano il fulcro dell’evoluzione del lavoro, oltre che della sua semplificazione.
È nostro compito e interesse informare i responsabili dei reparti tech sulle novità e sulle soluzioni più performanti.
Contattaci, condivideremo informazioni preziose per entrambe le nostre realtà.

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